I cittadini di uno Stato dell’Unione europea residenti in Italia che intendono esercitare il diritto di voto in occasione delle elezioni comunali, devono presentare al sindaco del Comune italiano di residenza una domanda per l’iscrizione nell’apposita  lista elettorale aggiunta, relativa a tali consultazioni – istituita presso il Comune stesso – entro il quinto giorno successivo a quello dell’affissione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali.

Nella domanda devono essere dichiarate:

  • la cittadinanza;
  • la residenza e l’indirizzo nello Stato di origine;
  • la richiesta di iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente nel comune;
  • il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine;
  • l’assenza di un provvedimento giudiziario, penale o civile, a carico, che comporti, secondo la legislazione dello Stato di origine, la perdita del diritto di voto.

L’iscrizione nella lista aggiunta permane fino a espressa richiesta di cancellazione o fino a cancellazione d’ufficio nei casi previsti.

Ufficio competente