A conclusione del mandato commissariale presso questo Comune desideriamo rivolgere un saluto e un caloroso ringraziamento all’intera comunità oricense e in particolare a quanti ci hanno supportato e collaborato nel nostro percorso lavorativo, durato quasi 2 anni.

Il ripristino della legalità, motivo per il quale siamo stati incaricati della temporanea gestione del Comune, ha significato per noi un impegno forte e costante per riavvicinare i cittadini all’Istituzione comunale. Il rispetto delle regole si può ottenere e pretendere solo di fronte a un’amministrazione efficiente ed efficace, perchè capace di soddisfare rapidamente e pienamente i bisogni dei cittadini.

In quest’ottica, il nostro impegno è stato indirizzato in primo luogo a conquistarci la fiducia e la stima dei nostri interlocutori, nel convincimento che solo attraverso la leva della motivazione, facendo squadra e condividendo gli obiettivi si possono raggiungere i migliori risultati per fare il bene comune.

Stima e fiducia sono stati anche i sentimenti che ci hanno legato a quanti, rappresentanti di Enti e Istituzioni pubbliche, ci hanno accompagnati e seguiti nel nostro cammino e negli ambiti in cui abbiamo operato, collaborando nella ricerca di soluzioni alle problematiche via via emerse.

Primo tra tutti quello relativo alle opere pubbliche, dove l’azione è stata principalmente indirizzata a migliorare e valorizzare il patrimonio immobiliare comunale e a intercettare fonti di finanziamento per realizzare investimenti attraverso la candidatura di progetti a valere anche sulle risorse del PNRR.

In tale contesto, è stato motivo di grande soddisfazione essere riusciti a restituire alla pubblica fruizione due strutture sportive, il Campo di calcio e il Palazzetto dello Sport, che per caratteristiche e dimensioni non meritavano di restare nelle condizioni di degrado e abbandono in cui versavano.

Ingenti risorse sono state impegnate per migliorare la viabilità cittadina. A breve prenderanno avvio i cantieri di lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria su gran parte delle rete viaria comunale nei tre versanti Est, Ovest e Sud.

Altrettanti sforzi sono stati compiuti per migliorare il decoro dello straordinario patrimonio storico architettonico e naturalistico di cui gode questo territorio al fine di renderlo maggiormente attrattivo dal punto di vista turistico e concrete azioni sono state rivolte per migliorare le condizioni del torrente “Grande” nel tratto che attraversa il centro urbano grazie al finanziamento ottenuto dall’Autorità di Bacino.

Un ulteriore risultato che ci ha riempito di gioia è stato l’avvio del Servizio di Asilo Nido nell’ambito di una struttura comunale, già ristrutturata, dove in questi giorni è stato allestito anche uno spazio, destinato alla cucina.

Per questi e tanti altri risultati conseguiti intendiamo rivolgere il nostro personale ringraziamento a quanti hanno riposto la loro fiducia nel nostro operato e, per l’appunto, primi fra tutti i Responsabili dei Settori, i Funzionari assegnati in posizione di Sovraordinazione, il consulente finanziario che ci ha seguito nella delicata fase dell’analisi della situazione finanziaria dell’Ente, i legali dello Studio incaricato del patrocinio dell’Ente, che, con encomiabile impegno hanno prestato una qualificata attività di assistenza e consulenza tutte le volte in cui si è reso necessario, la segretaria comunale e tutti i dipendenti comunali che, con lealtà, passione, entusiasmo e spirito di sacrificio, ci hanno supportati nelle nostre iniziative.

Un saluto e un ringraziamento va rivolto ai rappresentanti di tutte le Associazioni della Consulta cittadina e delle Organizzazioni di volontariato con cui si è mantenuto un costante dialogo e con cui sono state condivise iniziative di spessore sul piano sociale e culturale.

Il nostro apprezzamento e saluto va altresì rivolto al mondo della Scuola con cui abbiamo instaurato rapporti di sinergica collaborazione e a cui non abbiamo mai fatto mancare la nostra vicinanza nei momenti difficili della pandemia e in tutte le occasioni in cui ci hanno manifestato esigenze per garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche.

Un pensiero di gratitudine va ancora rivolto ai parroci, valide guide spirituali, con i quali, pure, si è efficacemente collaborato, nel convincimento che la diffusione di sentimenti di pace e solidarietà siano di arricchimento per quanti operano per un riscatto del territorio.

Un plauso desideriamo riservare all’Arma dei Carabinieri, alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza e al Corpo Forestale in tutte le sue articolazioni per avere rappresentato indispensabili presidi di sicurezza e di ordine sociale.
Un sentito ringraziamento vada anche al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Messina per averci coadiuvato nelle procedure intese alla presentazione della Scia antincendio per il Campo sportivo, il Palazzetto dello Sport e i locali adibiti a sede scolastica, già Ufficio del Giudice di Pace.

Una nota di particolare menzione intendiamo ancora riservare a tutti i “Primi cittadini” del comprensorio, con i quali pure si è lavorato in piena sintonia, per l’energia, il coraggio, l’attaccamento ai territori e la dedizione con cui operano per il bene delle loro comunità.

Un saluto vada anche agli Organi di informazione, che hanno accompagnato il cammino della Commissione Straordinaria nel delicato compito di favorire la formazione del libero convincimento degli elettori e degli ascoltatori.

Un ringraziamento, infine vada ancora a tutte quelle persone, comuni cittadini, liberi professionisti e tecnici incaricati dal Comune, con i quali sono stati condivisi comuni valori di operosità e pragmatismo nella ricerca incessante del bene comune.

In conclusione rinnoviamo il nostro appello a tutta la comunità, affinchè, attraverso il superamento delle contrapposizioni che dividono e frenano la crescita, animata da sincero spirito di solidarietà coltivi quel senso di appartenenza alla comunità che non è solo identità storica ma è, anche e soprattutto, spinta propulsiva al cambiamento.

Un sincero augurio di buon lavoro vada ai futuri amministratori affinchè vengano avviati percorsi virtuosi di risanamento dell’Ente.